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CONCORSO IN DUE FASI_ SECONDO PREMIO La particolare forma proposta nasce per ridurre l’impatto dell’intervento suddividendo la volumetria in tre blocchi sviluppati su due piani e per mantenere il più possibile la presenza del parco. La scelta di una tipologia a corte per ciascun blocco funzionale, garantisce ai nuclei l'affaccio verso un giardino interno protetto e agli spazi comuni l'affaccio verso una sorta di agorà, che può essere condivisa con il quartiere e che diventa la vera facciata dell'edificio. La modellazione del volume, unitamente all'uso differenziato del mattone a vista come rivestimento esterno, dà forte connotazione all'edificio e rende riconoscibili i diversi “anelli” di cui è composto, due per i nuclei e uno per le attività collettive collegati da uno spazio comune centrale, facilitando l’orientamento. L'inserimento organico nel contesto paesaggistico delle tre unità, che richiamano le singole foglie di un trifoglio, e l'articolazione degli spazi che consente la convivenza tra utenti e abitanti, immagina la RSA non come un luogo isolato e controllato, ma aperto. Con Arbau Studio, ing. S. Melato, ing. S. Borsoi, landscape designer C. Zanarotti, Alzheimer Garden designer arch. M. Botta, consulenza prof. C. Chiamulera